1. Problemi di base con la dottrina della Trinità

La parola “Trinità” non si trova nella Bibbia. Sebbene ciò non escluda la possibile esistenza della Trinità, è una prova che può supportare l'idea che la dottrina non sia biblica.

I trinitari differiscono, anche notevolmente, nelle loro definizioni della Trinità. La Chiesa ortodossa orientale differisce dalla Chiesa occidentale riguardo al rapporto dello Spirito Santo con il Padre e il Figlio. Inoltre, i trinitari che aderiscono alla definizione “classica” della Trinità, secondo cui Gesù era al 100% Dio e al 100% uomo sulla terra, credono diversamente dai trinitari kenotici, che affermano che Gesù mise da parte la sua divinità mentre era un uomo sulla terra. I pentecostali unitariani sostengono che la formula classica della Trinità sia completamente errata. Eppure, tutti affermano che Cristo è Dio e che la Bibbia sostiene la loro posizione.

Uno studio della storia della Chiesa cristiana mostra uno sviluppo certo e progressivo della dottrina della Trinità nei secoli. Ad esempio, la prima versione del Credo degli Apostoli, che si crede risalga subito dopo l’epoca degli apostoli, non menziona la Trinità o la doppia natura di Cristo. Inoltre, afferma solo “Credo nello Spirito Santo”, che potrebbe facilmente riferirsi al dono dello Spirito Santo piuttosto che a una “terza Persona” nella Trinità. Il Credo niceno, scritto nel 325 d.C. e modificato successivamente, aggiunse materiali su Gesù Cristo come “eternamente generato” e “vero Dio”, e sullo Spirito Santo come “Signore.” Tuttavia, fu il Credo Atanasiano, probabilmente composto tra la fine del 400 e l'inizio del 500 d.C., a dichiarare esplicitamente la dottrina della Trinità, includendo anche che chiunque non la accetti non sarà salvato ma perirà eternamente. Tuttavia, affermare che una persona che non crede nella Trinità non sia salvata contraddice la Bibbia. Ad esempio, quando Pietro parlò agli ebrei nel Giorno di Pentecoste, non menzionò la Trinità o che Gesù fosse Dio incarnato, eppure circa 3.000 persone furono salvate (Atti 2:41).

Uno degli argomenti più convincenti per l’unitarianismo biblico è che Dio non è mai descritto come composto di “tre.” Mai “tre,” “tre-in-uno,” “Padre, Figlio e Spirito Santo,” o tre Persone che formano un solo Dio. Molti trinitari indicano Matteo 28:19, che menziona il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, ma non chiama queste tre realtà “Dio.” Matteo 28:19 non definisce Dio, ma indica l’autorità con cui i discepoli devono battezzare: con l’autorità di Dio, di Cristo e con il potere dello Spirito Santo. Menzionare tre entità insieme non le rende “Dio.” Per esempio, se Matteo 28:19 dicesse “Battezzateli nel ‘nome’ (cioè, autorità) di Abramo, Isacco e Giacobbe,” questo non renderebbe quelle tre persone una “Persona.”

Inoltre, le due nature di Gesù (completamente Dio e completamente uomo) sono totalmente assenti dalle Scritture. Non si dice mai che Gesù abbia due nature, due personalità, due menti o due spiriti. È sempre considerato una persona con una mente.

I trinitari affermano che la “triplicità” di Dio è altrettanto importante della sua unicità, ma la Bibbia non menziona mai la “triplicità” di Dio, mentre la sua unicità è ripetuta più volte (es. Deut. 4:35; 6:4; Isa. 44:6, 8; Giov. 5:44; 17:3; 1 Cor. 8:6).

• Non ci sono versetti che definiscano Dio come Padre, Figlio e Spirito Santo.  
• Non ci sono versetti che definiscano Dio come tre, tre in uno o una molteplicità.  
• Non ci sono versetti che dicano che Gesù ha due nature o due menti.  
• Non ci sono versetti che dicano che Gesù è un uomo-Dio o che è completamente Dio e completamente uomo.  
• Non ci sono versetti che chiamino Gesù “eternamente generato”; la Bibbia dice che fu generato o “nato” da Maria.

Sembra che, se la dottrina della Trinità fosse autentica e centrale nella fede cristiana come molti trinitari sostengono, e specialmente se la fede in essa fosse necessaria per la salvezza come insegnano molti, sarebbe stata chiaramente affermata nella Bibbia e nei primi credi cristiani. La Trinità non è “nascosta” e non è un “mistero”, semplicemente non è presente.