Commentario biblico unitariano - Matteo 4,10
Allora Gesù gli disse: «Vattene, Satana, poiché sta scritto: "Adora il Signore Dio tuo e a lui solo rendi il culto"». - Matteo 4,10 La citazione di Gesù in Matteo 4:10, «Adora il Signore, tuo Dio e a lui solo rendi culto», deriva da Deuteronomio 6:13, che dice: «Temerai Yahweh, tuo Dio». Gesù capisce correttamente il senso del “timore” in quel contesto e lo traduce come “adorazione”. Alcuni trinitari interpretano Matteo 4:10 come un’indicazione che dobbiamo adorare solo Dio, e poiché dobbiamo adorare anche Gesù, concludono che Gesù deve essere Dio. Tuttavia, ci sono diverse ragioni per cui questo versetto non trasforma Gesù in Dio. Prima di tutto, l’intera tentazione di Cristo dimostra che Gesù non era Dio, poiché Dio non può essere tentato (Giacomo 1:13), mentre Gesù lo fu. Inoltre, in Matteo 4:10, Gesù considera Dio diverso da sé, desiderando adorare e servire Dio, non sé stesso. Infine, se Gesù fosse stato Dio, il Diavolo non avrebbe chiesto a Gesù di adorarlo: è assurdo ...